Siamo partiti ieri mattina alle 10 da Tenerife nord, l'aeroporto teatro dell
'incidente aereo più grave di tutti i tempi. Nel 1977 a Los Rodos due Boeing 747 si scontrarono ad alta velocità a causa della nebbia provocando la morte di 583 persone. Da qui inizia invece con il bel tempo il nostro sorvolo delle isole Canarie occidentali fino a lasciarcele alle spalle.

Dopo poco più di due ore di volo abbiamo scorto la prima delle isole di Capo Verde a partire da Ovest: Santo Antao. Inizialmente era prevista una tappa qui, ma considerato il nuovo aereo impiegato durante tutta la tappa, piuttosto grande, non ci è stato concesso.
Abbiamo quindi proseguito subito dopo una virata piuttosto bassa verso est, dirigendoci verso Sao Nicolau e quindi verso Sal e Boa Vista, su cui abbiamo compiuto un'inversione di rotta spettacolare.
Da lì abbiamo raggiunto anche la più lontana delle isole sottovento. Brava, molto vicina a Fogo, l'unica a non avere un aeroporto. Di qui verso le ultime due isole vulcaniche: Maio, che abbiamo scorto velocemente dai finestrini, e Santiago, dove siamo atterrati per poi recarci nella cittadina di Praia a mettere a punto la prossima tappa, quella Transatlantica! A presto
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