venerdì 24 gennaio 2014

Carioca!


Partiamo alla scoperta del Brasile in una mattinata piuttosto calda, qui è estate inoltrata! Verso le 10 abbiamo lasciato la nuvolosa Recife per raggiungere Salvador, la città nera del Brasile, dove nel 1501 approdò Vespucci. Nella baia dei santi, oggi conosciuta semplicemente come "Bahia", era arrivato per la prima volta l'anno prima Cabral, lo scopritore del Brasile per conto del Portogallo. Noi ci siamo arrivati sorvolando la costa ed attraversando il Rio delle Amazzoni, il più lungo fiume al mondo.

All'aeroporto di Salvador ci ha accolto la disorganizzazione più totale. Infatti lo scalo è interessato da grandi lavori di ristrutturazione in vista dei mondiali per cui risulta poco accessibile per i passeggeri al momento.
Salvador Bahia, dopo una breve sosta riprendiamo il viaggio.

Un'impresa significativa è stata partecipare ad un piccolo Airshow con una grande prestazione: alla velocità di 330 nodi abbiamo sorvolato la pista dell'aeroporto regionale di Ilheus! Il risultato è nella piccola immagine animata qui di seguito ;)





Dopo esserci messi in mostra abbiamo ripreso quota alla volta di Rio de Janeiro. Contrariamente a quanto avevamo programmato l'atterraggio è avvenuto al Galeao, poichè al Santos un aereo come questo non sarebbe mai potuto atterrare.

Abbiamo effettuato l'avvicinamento a partire da Vitoria per la pista 33 e la torre ci ha indicato un gate libero per sbarcare i nostri ospiti.









Dall'aeroporto Galeao abbiamo richiesto un servizio in elicottero per me e i compagni di viaggio che volessero seguirmi.






Ci siamo fatti trasportare in men che non si dica, e con gran classe, all'aeroporto Santos dove ci attendeva il nostro 737 della GOL, con cui avremmo raggiunto Porto Alegre quella sera.











Dall'aeroporto Santos siamo abbiamo raggiunto il centro finanziario della città, per una breve visita ad alcuni luoghi rilevanti. Per la partenza il comandante che ci avrebbe accompagnato ci ha assicurato un bel piano di volo che ci permettesse di ammirare la zona di San Paolo dall'alto dal momento che il tempo era piuttosto bello.  



Al momento del decollo, infatti, la serata era meravigliosa. Ci preparavamo ad una lunga virata a destra dopo aver supearto a sinistra il monte Pan di zucchero.





Qui di seguito le immagini del sorvolo sulla città e la mitica spiaggia di Copacabana!


 

 



Su San Paolo ci siamo abbassati fino all'altitudine minima consentita (6000 piedi) e abbiamo sorvolato l'abitato fino a sud per poi virare verso Santos, il porto della metropoli.

Santos all'orizzonte



 
Al calar del sole eravamo quasi arrivati, abbiamo preso la scia di alcuni colleghi in avvicinamento alla pista 11 e siamo atterrati a Porto Alegre alle 20 locali. Rimarremo qui qualche giorno in vista della grande risalita verso nord. Stay tuned!

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